Arriviamo agli inizi del ‘900 e per quanto riguarda la nascita del Design la Germania si impone come paese leader.
Molte aziende tedesche si distinsero in quel periodo per il passaggio dall'artigianato all'industria facendo diventare la Germania uno dei Paesi più industrializzati al mondo.

Produceva oggetti di tutti i generi artigianali secondo progetti artistici preparati nei laboratori dell’azienda dai loro artisti. Era un’impresa d’artigianato dove si dispiegava il lavoro manuale dell’artigiano. Le macchine non mancavano, anzi, ma erano aiutanti dell’artigiano e non le dominatrici.
Fondata nel 1903 dall'architetto Josef Hoffmann, dal banchiere Fritz Wärndorfer e dal pittore Koloman Moser, raccoglie lo stile delle Arts&Crafts, del Liberty inglese, dell’Art Noveau e dello Jungendstil contribuendo alla nascita del razionalismo e dell’Art Decò.
Hoffmann e Moser volevano produrre oggetti semplici e di qualità, tenendosi legati ai concetti di funzionalità, armonia ed ornamento. Il successo della ditta fu dovuto essenzialmente alla borghesia ma avendo costi non proprio accessibili non riuscì mai ad arrivare al grosso pubblico e così anni dopo Moser si dimise poiché riteneva che l’attività si stesse facendo troppo varia e l’azienda fallì.
Hoffmann e Moser volevano produrre oggetti semplici e di qualità, tenendosi legati ai concetti di funzionalità, armonia ed ornamento. Il successo della ditta fu dovuto essenzialmente alla borghesia ma avendo costi non proprio accessibili non riuscì mai ad arrivare al grosso pubblico e così anni dopo Moser si dimise poiché riteneva che l’attività si stesse facendo troppo varia e l’azienda fallì.
In quegli stessi anni nacque, nel 1907 a Monaco di Baviera, anche la Deutscher Werkbund, la lega tedesca artigiani, un’associazione che raccoglie produttori, commercianti, pubblicisti e politici.
Il principio che li guidava era che sia gli operai sia il pubblico dovessero istruirsi.
Seguendo la linea di Henry Cole approvavano i metodi di lavorazioni in serie con lo scopo di nobilitare il lavoro industriale attraverso la cooperazione tra arte, industria ed artigianato.
La D.W. era un’associazione che faceva da intermediario tra gli acquirenti e l’acquisto,si proponeva di offrire ai compratori prodotti buoni ed a buon prezzo e stimolare gli imprenditori a produrre.
Il movimento è rimasto in vita fino al 1934 quando fu soppresso dal regime nazista, il suo contributo è stato fondamentale per la cultura del design ma questa non sarebbe sopravvissuta senza episodi legati alla nascita dell’industria elettrica ed automobilistica le cui massime azienda rappresentanti furono rispettivamente Aeg e Ford.
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